top of page

Decreto Flussi 2026–2028: al via la precompilazione delle domande fino al 7 dicembre 2025

  • Immagine del redattore: Admin
    Admin
  • 6 ore fa
  • Tempo di lettura: 2 min

Il Decreto Flussi 2026–2028, pubblicato il 15 ottobre 2025 in Gazzetta Ufficiale, definisce il numero complessivo degli ingressi per lavoro subordinato, autonomo e stagionale, oltre alle modalità di conversione di alcuni permessi di soggiorno già rilasciati in permessi per lavoro.L’obiettivo è rispondere ai fabbisogni occupazionali delle imprese, garantendo sostenibilità sociale e contrasto all’irregolarità.

È ora possibile procedere con la precompilazione delle domande di nulla osta per l’ingresso dei lavoratori stranieri secondo le seguenti modalità operative:

Scadenze e modalità operative per le imprese

  • Entro il 27 ottobre 2025


    Le aziende interessate devono contattare il Servizio Fiscale di APA Confartigianato per comunicare la volontà di presentare domanda.


    Se rientranti nei settori previsti, dovranno inviare anche la delega alla presentazione debitamente sottoscritta.

  • Entro il 29 ottobre 2025


    Le imprese dovranno trasmettere la richiesta di disponibilità, che il Servizio Fiscale provvederà a inoltrare al Centro per l’Impiego per loro conto.


    Successivamente, il Servizio Fiscale invierà all’azienda tutti i documenti necessari per la precompilazione della domanda.

  • Entro il 24 novembre 2025


    Le aziende dovranno restituire la documentazione compilata per consentire al Servizio Fiscale di procedere con la presentazione della domanda.

  • Fino al 7 dicembre 2025


    Rimane attiva la finestra per la precompilazione delle domande di nulla osta.

Settori produttivi interessati

Potranno trasmettere istanza di nulla osta solo i datori di lavoro il cui codice ATECO rientri nei settori produttivi previsti per i flussi 2025. La tabella dei codici ATECO ammessi è disponibile nella circolare di commento dei Ministeri competenti (Interno, Lavoro, Agricoltura, Turismo) e in allegato.

Requisiti per l’invio

Per procedere correttamente con la domanda:

  • le imprese devono essere in possesso di una PEC registrata sul portale INI-PEC;

  • i datori di lavoro domestico devono avere una PEC registrata su INAD, previa autenticazione con SPID, CIE o CNS.

Documentazione utileIn allegato sono disponibili la circolare ufficiale relativa al Decreto Flussi 2026–2028, la tabella dei codici ATECO ammessi, la modulistica necessaria per procedere con la precompilazione delle domande.

Per ulteriori informazioni e supporto, le imprese associate possono contattare il Servizio Fiscale di APA Confartigianato.


 
 
 

Commenti


bottom of page