L’Agenzia delle Dogane e Monopoli ha pubblicato sul proprio sito web il software e le istruzioni per la presentazione delle domande di rimborso delle accise sul gasolio consumato nel 1° trimestre 2024, dal 1° gennaio al 31 marzo 2024, ed imputabili a tale trimestre di consumo, per i veicoli aventi massa complessiva pari o superiore alle 7,5 tonnellate, adibiti al trasporto merci e di categoria ecologica Euro V o superiore.
Confartigianato Trasporti evidenzia che, con la nota n. 172030/RU del 20 marzo 2024 a firma del Direttore centrale, l’Agenzia delle Dogane e Monopoli – in calce scaricabile- fornisce importanti precisazioni ai fini della regolare compilazione della dichiarazione relativa al 1° trimestre 2024. La domanda potrà essere presentata dal 1° al 30 aprile 2024 per via telematica oppure all’Ufficio delle Dogane competente rispetto alla sede della società. Si evidenzia che la misura del beneficio riconoscibile, in attuazione dell’art. 24-ter, comma 1, del D.Lgs. n. 504/95 e del punto 4-bis dell’allegata Tabella A, è pari a euro 214,18 per mille litri di gasolio commerciale. Il recupero delle accise può, come sempre, essere richiesto tramite rimborso oppure mediante la compensazione del credito d’imposta; in questo caso il codice tributo da riportare nel mod. F24 è sempre il “6740”. Si rammenta che, per effetto delle modifiche introdotte dall’art. 61 del D.L. n. 1/2012, i crediti sorti con riferimento ai consumi relativi al quarto trimestre dell’anno 2023, potranno essere utilizzati in compensazione entro il 31 dicembre 2025. Da tale data decorre il termine, previsto dall’art. 4, comma 3, del D.P.R. n. 277/2000, per la presentazione dell’istanza di rimborso in denaro delle eccedenze non utilizzate in compensazione, la quale dovrà, quindi, essere presentata entro il 30 giugno 2026. Di seguito il link al sito dell’Agenzia Dogane e Monopoli dove trovare il modello di dichiarazione ed il software per la presentazione della domanda: https://www.adm.gov.it/portale/benefici-gasolio-autotrazione-1-trimestre-2024
L’ufficio categorie rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti: categorie@apaconfartigianato.it
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