Il Ministero dell’Interno, con circolare 15826 del 22 maggio u.s., ha impartito istruzioni applicative su alcuni aspetti relativi all’autorizzazione per la circolazione di prova, a seguito delle novità normative introdotte dal DPR 229 del 21-12-2023 e delle relative indicazioni del Ministero Infrastrutture e Trasporti.
In sintesi, le novità riguardano:
l’introduzione di un numero massimo di autorizzazioni che possono essere rilasciate ad ogni titolare;
la conferma della possibilità che l’autorizzazione sia rilasciata anche per il tramite dei soggetti esercenti attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, di cui alla legge 8 agosto 1991, n. 264;
l’obbligo per il richiedente di comprovare, al momento del rilascio o del rinnovo dell'autorizzazione, l'effettivo esercizio dell'attività e il numero di dipendenti occupati e di collaboratori con contratto di agenzia;
l’introduzione di un termine massimo per il rinnovo (sei mesi dalla scadenza);
la previsione della non cedibilità dell’autorizzazione che è personale;
l’espressa previsione della validità dell’autorizzazione limitata al territorio nazionale, salvo accordi di reciprocità con altri Stati;
l’espressa previsione della revocabilità dell’autorizzazione da parte dell’UMC al venire meno dei presupposti che ne hanno determinato il rilascio;
la restrizione del novero dei soggetti che possono utilizzare l’autorizzazione per la circolazione di prova;
le modalità di alloggiamento della targa su un veicolo già immatricolato
Scarica QUI la circolare completa.
Per maggiori informazioni contatta l’Ufficio categorie categorie@apaconfartigianato.it 039-3632242
Comments