top of page

Trasporto combinato: limite di 44 ton


Si comunica che con la circolare diffusa il 26 marzo 2018 dal ministero degli Interni si chiarisce come i complessi veicoli impegnati in un segmento di trasporto intermodale possano viaggiare con massa complessiva di 44 tonnellate in tutta l'Unione Europea, ad alcune condizioni.

Le 44 tonnellate sono la norma il Italia per tutti i complessi veicolari a cinque assi, ma nella maggior parte dei Paesi comunitari il limite massimo per trasporti non considerati eccezionali è di 40 tonnellate. Con l'eccezione dei veicoli che trasportano container o casse mobili fino a 45 piedi nell'ambito di un trasporto intermodale (ossia che preveda anche una tratta su altra modalità, come ferrovia o via navigabile), che secondo la Direttiva 2015/719 sui pesi e dimensioni dei veicoli industriali, ammette le 44 tonnellate in tutta l'Unione.

La circolare 300/A/2536/18/108/5/1 della Direzione Centrale per la Polizia Stradale del Dipartimento Pubblica Sicurezza del ministero dell'Interno fornisce alcuni chiarimenti su tale possibilità. Il testo precisa che la Direttiva europea si applica solo ai trasporti intermodali che usano unità di carico (container o casse mobili contenenti le merci) che sono trasferiti, anche con l'ausilio di attrezzature specifiche, sui diversi mezzi di trasporto interessati dal trasporto combinato, ma non nel caso in cui le merci sono caricate su un semirimorchio che a sua volta viene imbarcato su nave o treno. Ovviamente, nei tratti italiani, valgono sempre le 44 tonnellate, mentre nel tutto-strada internazionale resta in vigore il limite massimo dei Paesi attraversati.


bottom of page