Confartigianato Impianti insieme a CNA Installazioni ed Impianti, Casartigiani, e Claai ha raccolto in un unico documento alcune riflessioni inerenti il nuovo Regolamento sui gas fluorurati.
Il documento, in calce scaricabile è stato inviato al MASE e costituirà una base per la discussione tra quest’ultimo e le associazioni di rappresentanza del comparto impiantistico.
Nel rimandare al testo a cui si è dato volutamente sia un taglio politico – sindacale sia tecnico se ne riassumono – di seguito – i principali punti qualificanti:
Costituzione di un tavolo permanente di confronto con il Ministero in considerazione delle novità legislative rilevanti che il nuovo regolamento ha introdotto;
Si è ribadito come le abilitazioni in possesso dell’impresa per operare in quest’ambito prevedano inderogabilmente l’applicazione del D.M. n. 37/2008 che all’art. 1 comma 2 richiede per la realizzazione degli impianti di climatizzazione il possesso della lettera C) e per gli impianti idrosanitari la lettera D);
Si ritiene necessario adottare un approccio meno burocratico per la gestione delle procedure di certificazione. Nel nostro paese, ad oggi, risultano certificate per l’F-GAS circa 85.000 persone fisiche e più di 45.000 imprese. Sono prevalentemente di piccole dimensioni, pertanto, ogni legislazione che ne regolamenti l’attività deve essere tarata su quest’aspetto;
Al fine di favorire la corretta applicazione del Regolamento, si evidenzia la necessità di garantire un sistema di monitoraggio e controllo efficace valevole per tutte le attività commerciali ma in particolar modo per le transizioni commerciali che avvengono attraverso piattaforme e- commerce;
In merito alle sanzioni, si ritiene che l’efficacia delle disposizioni sanzionatorie e l’adeguatezza dell’attività di vigilanza vadano valutate rispetto alla necessità di garantire trasparenza e corretto funzionamento del mercato, contrastando comportamenti scorretti che penalizzano la competitività delle imprese che operano nella legalità, ostacolando il raggiungimento dell’obiettivo generale di tutelare l’ambiente, la salute e la sicurezza dei cittadini; tali obiettivi risultano garantiti se le attività di installazione e manutenzione degli impianti contenenti F.gas siano svolte esclusivamente da persone e imprese certificate, ma anche solo se gli F-Gas vengano venduti solo a questi soggetti autorizzati.
Si rimanda alla documento QUI SCARICABILE per maggiori dettagli.
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