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“Imprese storiche verso il futuro 2022”- Approvazione criteri


Con Deliberazione n. XI/5090 del 26 u.s., la Giunta Regionale Lombarda ha approvato i criteri relativi alla misura “Nuova Impresa – contributi per favorire l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità” volta a favorire la ripresa ed il rilancio dell’economia lombarda. Possono beneficiare dell’iniziativa le MPMI del commercio, terziario manifatturiere ed artigianato (i codici ATECO saranno individuati nel bando attuativo) avviate dopo la data di approvazione della presente deliberazione avente sede operativa/legale in Lombardia e regolarmente iscritte al REA. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa che sarà ritenuto ammissibile – che dovrà essere pari ad almeno 5.000,00 euro – e comunque nel limite di 10.000,00 euro.

Ai fini della determinazione del contributo, sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese, sostenute per l’avvio della nuova impresa e quietanzate dopo la data di approvazione delle presente deliberazione e fino alla data di presentazione della domanda di contributo:


a) Onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa;

b) Onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa nei seguenti ambiti: 1. Marketing e comunicazione; 2. Logistica; 3. Produzione; 4. Personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione d’impresa; 5. Contrattualistica; 6. Contabilità e fiscalità;

c) Acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi anche finalizzati alla sicurezza incluse le spese per il montaggio /trasporto/manodopera e le relative opere murarie strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all’attività svolta;

d) Acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 50%della spesa totale del progetto;

e) Acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);

f) Registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità e relative spese di consulenze specialistiche;

g) Canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;

h)