Bando per la concessione di contributi a fondo a perduto alle MPMI - del “Distretto Urbano del Commercio di Lissone”: aperto fino al 29.09.2023
Bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) che abbiano abbiano vetrina su strada o siano situate al piano terreno degli edifici o all’interno delle corti e/o dispongano di locali direttamente accessibili al pubblico, presso cui si esercita una attività di:
vendita al dettaglio di beni e/o servizi;
somministrazione di cibi e bevande;
prestazione di servizi alla persona (ovvero estetisti, parrucchieri, negozi di tatuaggi, discipline bionaturali e servizi legati alla cura e al benessere della persona);
il Contributo massimo è di 10.000 euro pari al 50% delle spese ammissibili per progetti di investimento che possono includere le seguenti tipologie di interventi con una spesa minima di 7000 euro
riqualificazione e ammodernamento, in una prospettiva di innovazione e sostenibilità, di attività già esistenti;
avvio di nuove attività o apertura di nuove unità locali, oppure subentro di un nuovo titolare presso una attività esistente;
accesso, collegamento e integrazione dell’impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni.
Gli interventi dovranno essere realizzati presso una unità locale localizzata all’interno dell’area del Distretto e in possesso dei requisiti sopra indicati;
SPESE AMMISSIBILI a partire dal 28.03.2023 e fino alla data di presentazione della domanda
A. Spese in conto capitale fino al 50% del progetto:
Opere edili (es. ristrutturazione, ammodernamento dei locali, lavori su facciate ed esterni ecc.);
Impianti (es. Installazione o ammodernamento);
Arredi e strutture temporanee;
Macchinari, attrezzature ed apparecchi;
Realizzazione, acquisto o acquisizione tramite licenza pluriennale di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web ecc..
B. Spese di parte corrente
Consulenze, studi ed analisi (es. indagini di mercato, consulenze strategiche, analisi statistiche, attività di monitoraggio ecc);
Canoni annuali per l’utilizzo di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web ecc.;
Spese per eventi e animazione;
Spese di promozione, comunicazione e pubblicità (es. materiali cartacei, pubblicazioni e annunci sui mezzi di informazione, comunicazione sui social networks ecc.);
Formazione del titolare o dei lavoratori;
Affitto dei locali per l’esercizio dell’attività di impresa (fino a un massimo 20.000 euro).
Modalità e termini di presentazione dell'istanza, per presentare domanda, le imprese dovranno utilizzare esclusivamente la compilazione telematica mediante la procedura disponibile al link:
L’accesso alla piattaforma di gestione delle istanze sarà possibile tramite SPID.
Informazioni e i documenti necessari alla partecipazione: SPID (nome utente e password)
Visura Camerale con tutti i dati dell’impresa e del Legale Rappresentante/Titolare (a titolo esemplificativo ma non esaustivo: Indirizzo, Codice Ateco Impresa, Codice Ateco Unità Locale)
Ricevuta di pagamento della marca da bollo virtuale o scansione della marca da bollo cartacea debitamente annullata in formato PDF
Copia dei documenti fiscali (es. fatture, ricevute)
Copia dei documenti contabili (es. bonifico, assegno bancario,…) con relativo estratto conto in cui sia visibile anche l’intestazione del conto corrente
Scarica il bando completo
Comments