Tutto pronto per la nuova edizione del Trittico Lombardo che, nato nel 1977, anche quest'anno attraverserà la Brianza con la Coppa Agostoni. I trofei per gli atletiche si guadagneranno i 3 ambiti gradini del podio della Coppa Agostoni quest'anno sono ancora firmati APA Confartigianato Imprese. Premi d'autore, pensati dai designer del territorio e realizzati dagli artigiani dell'Associazione per valorizzare il legame tra il territorio e la storica corsa ciclistica.
"Il ciclismo è uno sport radicato nel nostro territorio, ci sono tanti appassionati che lo praticano e che seguono le corse - spiega Giovanni Barzaghi, Presidente di APA Confartigianato Imprese. - Mi piace pensare che i valori e principi di questo sport meraviglioso siano radicati anche nel DNA della nostra organizzazione: impegno, passione, sacrifici, capacità di fare squadra. Per questa ragione siamo particolarmente orgogliosi che anche quest'anno tornino i Trofei d'Autore, coppe realizzate con cura, precisione e maestria nei nostri laboratori artigianali. Mi complimento con le nostre aziende, protagoniste - a loro modo - del Trittico".
"Nel 2012 l'Amministrazione Comunale ha proposto alla nostra associazione un progetto per i Trofei d'Autore: pronta è stata la nostra risposta e questo progetto va avanti ancora oggi. Quest'anno ad ottobre faremo una mostra legata ai dieci anni dei Trofei d'Autore,si potranno vedere da vicino i vari trofei realizzati dai nostri Artigiani e verrà realizzato un libro che racconterà la storia con le premiazioni dei grandi campioni. Per la nostra città la Coppa Agostoni è da sempre un evento importante e per questo mi sento di ringraziare lo Sport Club Mobili Lissone, con il suo Presidente Enrico Biganzoli che ogni anno ci offre questa opportunità e l'Amministrazione Comunale con il Sindaco Laura Borella e l'Assessore allo Sport Giovanni Camarda per aver voluto continuare il progetto nato nel 2012. Questo ci insegna a fare sistema, una rete virtuosa per dare alle nostre imprese la possibilità di progettare ed eseguire i Trofei,dove le imprese diventano protagoniste, con la loro professionalità e passione nella ricerca dei particolari e nel design.I Campioni premiati con i Trofei d'Autore avranno un ricordo speciale della nostra città,del nostro impegno e dell'eccellenza territoriale che siamoin grado di esprimere, chiosa Giovanni Mantegazza, Presidente della sezione di Lissone di Confartigianato".
"Negli ultimi anni il mondo della bicicletta è esploso: complici le nuove tecnologie da una parte e una maggiore sensibilità green dall'altra, il settore sta vivendo un momento importante. Non va lasciato da solo: coltivare le competenze artigiane dietro questa professione ed accompagnare imprenditori e aspiranti tali alla scoperta di questo mestiere è uno degli obiettivi che ci poniamo come associazione. Ci tengo a dire, in questa sede, che a breve partiranno dei corsi pratici e teorici nel contesto della "Bike factory" in collaborazione con il nostro centro studi Istituto Gatti. Invito a scoprirli: solo con lo studio e l'acquisizione di nuove competenze possiamo formare le competenze necessarie per continuare a far brillare questa filiera in cui l'artigianato ha davvero un ruolo da protagonista" conclude Enrico Brambilla, Segretario generale di APA Confartigianato Imprese.
I Trofei:
1° classificato Ideato da: Marco Salghetti Realizzato da: Vetrarredo Lissone
Una A come AGOSTONI per rappresentare una corsa professionistica dedicata a Ugo Agostoni, uno dei più grandi atleti che Lissone ha avuto. Una A che assume la forma di un ciclista impegnato nella corsa. Una A in cristallo e specchio i cui colori, che variano dalla trasparenza al grigio semi specchiato, vogliono rappresentare l’ombra del ciclista proiettata mentre sfreccia durante la corsa.
2° classificato Ideato da: Ufficio Tecnico MOB-INT Realizzato da: MOB-INT Evolved Interior
Al nostro software di modellazione solida con "intelligenza artificiale generativa" abbiamo chiesto: "cucinami una bicicletta lombarda scomposta come nella cucina stellata".
E' venuta fuori così: la sella è finita sotto, innestata su una forcella rovesciata; il cerchio è finito per aria e non gira, perché a girare sono le razze interne ma nella direzione ortogonale; la punta di trapano che fissa ruota e forcella è una distrazione del braccio robotico sfuggita al controllo qualità. Abbiamo infine dato una leccatina alla parte verde per sentire che sapore avesse...Trofeo dedicato ai ciclisti che conoscono e sperimentano quotidianamente la differenza tra essere "leggermente seri" e "seriamente leggeri".
3° classificato Ideato da: Gioele Dassi Realizzato da: Dassi Albano & C. e Vetromanie
Questo trofeo vuole rendere omaggio all'atleta, che grazie a sacrifici e una meticolosa preparazione è riuscito ad affrontare il percorso impegnativo del trofeo Agostoni.
Il ciclista è fatto a mano, realizzato con la tecnica del vetro tiffany, mentre la struttura è massello di noce canaletto.
