Dal 1° luglio 2020, la normativa che disciplina il Bonus 80 euro (c.d. bonus Renzi) risulta abrogata. Per le prestazioni di lavoro rese fino al 30 giugno 2020, il bonus 80 euro continua ad essere riconosciuto in busta paga ai lavoratori aventi diritto secondo le regole ordinarie: in misura piena per i titolari di reddito complessivo non superiore a euro 24.600, in misura ridotta per i titolari di redditi superiori a euro 24.600 e fino a euro 26.600.
Per le prestazioni di lavoro rese dal 1° luglio 2020, sono previste due nuove misure di sostegno ai redditi di lavoro dipendente e assimilati, alternative tra loro:
• un trattamento integrativo
• un’ulteriore detrazione fiscale
Per entrambe le misure il Decreto prevede che in sede di conguaglio di fine anno, il sostituto d’imposta ne verifica la spettanza e, qualora rilevi la non spettanza, provveda al recupero in busta paga dell’intero o parziale importo. Per consentirvi di informare i vostri dipendenti/collaboratori abbiamo redatto la comunicazione che trovate in area riservata da consegnare a questi ultimi, unitamente alla dichiarazione utile alla richiesta di non applicazione, applicazione in misura ridotta o in sede di conguaglio delle diverse misure.
La richiesta compilata e sottoscritta dovrà pervenire agli addetti paghe degli uffici di riferimento entro e non oltre il 15 luglio 2020.
“Nella nostra area riservata trovate tutte le novità in vigore da luglio 2020 e la tabella sul reddito annuo complessivo con relativa detrazione fiscale spettante”.