Regione Lombardia ha fatto pervenire chiarimenti con riguardo all’attività di consegna a domicilio dei pasti per le attività commerciali di vendita al dettaglio di generi alimentari e di prima necessità. Si precisa quanto segue:
L’attività di consegna a domicilio dei pasti è espressamente consentita. L’Ordinanza del Presidente di Regione Lombardia n. 514 del 21/03/2020 al punto 9 così recita: “resta consentita solo la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie e di protezione personale sia per l’attività di confezionamento e di trasporto”.
L’aggiunta delle attività di consegna in proprio a domicilio da parte di imprese che già esercitano attività di produzione e somministrazione di pasti (oggetto di precedente SCIA alle autorità competenti) non è soggetta ad alcun ulteriore adempimento amministrativo (nota prot. N. 11637 del 16/04/2013).
L’OSA dovrà aggiornare il piano di autocontrollo, inserendo questa modalità di consegna, utilizzare strumenti per il trasporto conformi al cd. MOCA e fornire ai clienti tutte le informazioni necessarie con riguardo agli ingredienti nonché ad eventuali allergeni presenti.
L’OSA dovrà gestire la cucina con il solo personale asintomatico, rispettando la distanza di 1 metro sia tra il personale di cucina sia al momento della consegna al cliente finale e indossare la mascherina (FFP2-FFP3). Il personale in caso di comparsa di sintomi dovrà immediatamente smettere di lavorare