Subito un tavolo di lavoro tra le Organizzazioni dei tassisti e il Governo per scrivere i provvedimenti da tempo attesi dalla categoria.
Questo il risultato del confronto svoltosi ieri al Ministero dei Trasporti tra il Ministro Graziano Delrio, il viceministro Riccardo Nencini, il sottosegretario Simona Vicari i rappresentanti dei tassisti, fra cui anche la delegazione di Confartigianato Taxi. L’esito del confronto ha consentito la sospensione della protesta in corso da molti giorni.
«Rispetto alle richieste della categoria e al mandato ricevuto dal direttivo di Confartigianato Taxi, abbiamo ottenuto dal Governo i due impegni più importanti: ovvero fare a breve i decreti attuativi dell’art. 29 1-quater e riscrivere la parte che ci riguarda nel Disegno di legge Concorrenza. In quest’ultimo provvedimento, se non si interviene, è prevista la norma pro multinazionali e la prevedibile nascita del terzo settore non professionale visto che si parla, nell’esercizio della intermediazione tecnologica, di conducenti e non di vettori» commentano i vertici di Confartigianato Taxi.
Il Governo infatti sì è impegnato a predisporre i decreti attuativi previsti dall’art.29 1-quater e la Legge delega con i principi di riforma del settore proposti nel marzo 2016, entro 30 giorni, in modo da ridurre al minimo la vigenza degli effetti dell’emendamento approvato nel Milleproroghe, che ha scatenato le proteste dei tassisti.
Clicca QUI per leggere il testo dell’accordo firmato al Ministero dei Trasporti.