Il divieto di circolazione delle auto diesel Euro 5 è posticipato di un anno: ecco cosa cambia
- Admin
- 2 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 9 minuti fa
Il divieto di circolazione dei veicoli diesel di classe Euro 5 in Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna che sarebbe dovuto entrare in vigore il prossimo primo ottobre sarà posticipato di un anno, al primo ottobre 2026. Il rinvio è stato deciso con un emendamento al decreto Infrastrutture approvato martedì 8 luglio alla Camera. Tra le 4 regioni coinvolte si stimano oltre 1 milione e 300 mila mezzi che andranno incontro allo stop di cui quasi 500 mila in Lombardia. Si tratta di una norma che mira a rispondere ai criteri di tutela ambientale stabiliti dall’Unione Europea.
Cosa dice l'emendamento?
Il divieto che scatterà dal 1° ottobre 2026 è previsto in Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna per superare la procedura di infrazione della Commissione europea sulla qualità dell’aria. Ora arriva più flessibilità e con criteri di applicazione diversi a seconda delle regioni. L’emendamento riporta che dovrà essere applicato prioritariamente nei comuni con oltre 100mila abitanti, e non più in quelli con almeno 30mila, come previsto inizialmente. Il problema riguarderà quindi in primis le grandi città come Milano e Monza.
Dopo l'approvazione in commissione parlamentare avvenuta ieri, ora il decreto dovrà essere convertito in legge da entrambe le camere. Le regioni avranno sia la possibilità di introdurre limitazioni alla circolazione dei mezzi anche prima del primo ottobre del 2026, si di fare l'esatto opposto, cioè non limitare la circolazione dei veicoli diesel Euro 5, a patto di inserire nei propri piani per la tutela della qualità dell’aria specifiche misure che compensino il loro maggiore inquinamento.
I dati in Lombardia
Sarebbero 1 milione e 300 mila le auto immatricolate dal 2011 al 2015 nelle regioni coinvolte che andranno incontro allo stop il 1° ottobre 2026. Secondo i dati comunicati dall’Aci e riportati dal Corriere, in Lombardia sono 484 mila i veicoli Euro 5. Nel dettaglio in Lombardia si fermeranno 38 mila auto a Milano, 13 mila a Brescia, 5.600 a Monza e 6.600 a Bergamo.
Comments