Con la conversione in legge del cosiddetto “Decreto Milleproroghe” è stata confermata la proroga dei termini correlati con lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 ad oggi disposta fino alla data di cessazione dello stato di emergenza e, comunque, non oltre il 30 aprile 2021.
FINO AL 30 APRILE 2021 COMUNICAZIONE SMART WORKING SEMPLIFICATA
Di particolare interesse per i datori di lavoro risulta essere la proroga della procedura semplificata per effettuare le comunicazioni di lavoro agile (smart working) e della possibilità, per i datori di lavoro privati, di far ricorso a tale modalità di svolgimento della prestazione lavorativa per ogni rapporto di lavoro subordinato anche in assenza degli accordi individuali previsti dalla normativa di riferimento.
DOMANDE DI INTEGRAZIONE SALARIALE COVID-19 E MODD. SR41: SANATORIA 2020
Nella stessa legge di conversione è stato disposto il differimento al 31 marzo 2021 dei termini di decadenza per l’invio delle domande relative ad ammortizzatori sociali e dei Modd. SR41 scaduti entro il 31 dicembre 2020.
In particolare si differiscono al 31 marzo 2021 i termini di decadenza per:
• l’invio delle domande di accesso ai trattamenti di integrazione salariale con causale COVID-19 scadute entro il 31/12/2020;
• la trasmissione dei dati necessari per il pagamento delle prestazioni (Modd. SR41), scaduti entro il 31 dicembre 2020.
Questa sanatoria si è resa necessaria poiché nel corso del 2020, sono emersi numerosi casi di invii, delle domande di integrazione salariale causa COVID-19 e dei Modd. SR41 per la liquidazione dei relativi trattamenti, oltre i termini fissati
In virtù di questa la norma si potranno sanare queste situazioni consentendo la corresponsione delle indennità ai lavoratori senza che il relativo onere ricada sulle aziende.