Artigiano in Fiera è ufficialmente tornato. Con l'inaugurazione di sabato 2 dicembre si è infatti aperta la ventisettesima edizione che vede in Fieramilano Rho tutti i giorni dalle 10 alle 22:30, la presenza di 2.550 espositori e 86 Paesi del mondo: per la prima volta, c'è anche l'Arabia Saudita. Gli espositori sono 600 in più di quelli del 2022 e rispetto all’edizione precedente si aggiunge anche un ottavo padiglione. La Tunisia, che vanta continui e costanti dialoghi con la Penisola, è Paese d’onore di questa edizione.
La nota kermesse che ogni anno è attesissima dai lombardi e non solo, andrà avanti fino a domenica 10 dicembre, tutti i giorni dalle 10 alle 22.30. Ad animarla piccole e piccolissime aziende artigiane che in Artigiano in Fiera trovano una vetrina importante e dal respiro internazionale. “Creatori di bellezza e di bontà” è il tema scelto per l’edizione 2023. Tante le autorità presenti all'inaugurazione, a partire dal Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e i ministri dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e del Turismo Daniela Santanchè.
All’inaugurazione è intervenuto il Segretario generale di Confartigianato Apa Milano, Monza Brianza, Enrico Brambilla, Presidente del Comitato Direttivo di AF – L’Artigiano in Fiera, che ha sottolineato l’importanza della manifestazione “straordinaria vetrina per promuovere l’intelligenza artigiana diffusa che sta alla base delle imprese che Confartigianato rappresenta”. Brambilla ha insistito sui concetti di qualità, unicità e sostenibilità come elementi caratterizzanti dell’artigianato di Artigiano in Fiera. “Chiudo – conclude Brambilla - riprendendo una suggestione di Antonio Intiglietta (Presidente GeFi Gestione Fiere S.p.A.) che ha sottolineato come questa commistione di artigiani ed economia di tutti i popoli che anima la manifestazione è un grande segnale di pace”.