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Aggiornamenti accesso e transito in paesi UE


Germania

Sono state introdotte ulteriori disposizioni che riguardano i requisiti per l’ingresso in Germania, e più nello specifico sulle casistiche previste per i trasportatori professionali che entrano in territorio tedesco.

Il 13 gennaio 2021, il governo federale ha adottato un’ordinanza sui nuovi ingressi per rispondere al continuo sviluppo estremamente dinamico della pandemia coronavirus. Il regolamento è entrato in vigore il 14 gennaio 2021 e si applicherà fino al 31 marzo 2021, fatta salva una precedente abrogazione nel corso della valutazione in corso. Il nuovo regolamento rivede gli obblighi esistenti in materia di registrazione digitale all’ingresso e introduce un obbligo di verifica all’ingresso, ma sono previste esenzioni per le persone impiegate nel trasporto transfrontaliero di merci e passeggeri. Le esenzioni variano a seconda del tipo di area di rischio (area di rischio, area ad alta incidenza o area di variante di preoccupazione). Le aree di rischio delle diverse categorie sono pubblicate e aggiornate regolarmente dal Robert Koch Institute all’indirizzo https://www.rki.de/risikogebiete. Riepilogo delle esenzioni qui (in inglese).

Si allega Ordinanza del Ministero dei Trasporti del 13 gennaio 2021 (traduzione non ufficiale) con esempi e casi specificamente relativi alle attività degli autotrasportatori.


Belgio

gli autotrasportatori che entrano in territorio belga provenienti dall’estero non devono più presentare l’autocertificazione;il CMR è considerata una prova sufficiente di un viaggio per ragioni professionali.

I conducenti che non sono in possesso dei documenti necessari possono essere rifiutati all’ingresso in Belgio.

Questa eccezione ovviamente si applica solo ai conducenti che attraversano il confine con i camion. I conducenti che attraversano il confine in auto, ad esempio per ritirare il mezzo pesante in Belgio, devono continuare ad essere in possesso della autocertificazione come da precedente comunicazione.


Ungheria

E’ stato introdotto in Ungheria l’obbligo di registrazione della licenza elettronica dal Decreto Governativo n. 722/2020 (XII. 31.). Gli autotrasportatori che operano in Ungheria devono registrarsi, secondo le regole dettagliate nel documento allegato.

C’è stata una recente modifica molto importante al sistema di registrazione BIREG, che prevede alcune esenzioni. Infatti dal 4 febbraio 2021 coloro che operano esclusivamente con licenza comunitaria UE (effettuando solo trasporti intra-UE) non dovranno effettuare alcuna registrazione, ad eccezione di coloro che effettuano operazioni di cabotaggio nel territorio dell’Ungheria.

In allegato tutte le informazioni e il link al registro.

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