Si comunica che la Motorizzazione Civile ha diramato la circolare di Prot. 22893/Div3/T del 3 novembre 2017 che rinvia il definitivo passaggio dai certificati su carta a quelli elettronici per gli attestati sull'autotrasporto refrigerato dei prodotti deperibili ATP.
La digitalizzazione dell'ATP è iniziata in Italia più di unno fa, ma fino a febbraio 2018 resteranno in vigore anche gli attestati su carta, seppure "in casi eccezionali".
La sperimentazione ha rilevato però dei problemi tecnici, come ad esempio l’apposizione della firma digitale – ritenuta dagli esperti superflua – che si spera di superare alla data del prossimo mese di Febbraio 2018.
La procedura informatica doveva entrare in vigore lo scorso 16 gennaio 2017 ma furono necessarie alcune proroghe perché il CED della Motorizzazione non era in grado di erogare un servizio efficiente.
Il problema della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione ed in particolare della Motorizzazione Civile è nelle preoccupazioni del Ministro Padoan il quale nella relazione sul DEF 2017/2018 ha posto in rilievo l’esigenza di porre mano affinché lo strumento informatico diventi “strategico” per attuare una moderna gestione dei servizi alle imprese.
Relativamente all’applicazione dell’imposta di bollo sugli attestati ATP, sul Portale dell’Automobilista è pubblicato il tariffario nazionale di cui al DPR n. 642 del 1972 e sm.
Ricordiamo infine alle imprese che operano nel settore dell’ATP che Confartigianato Trasporti è ancora impegnata assieme alle associazioni nazionali degli esperti ATP nella richiesta di abrogare la Circolare Ministeriale n. 14/1992 relativa ai così detti “declassamenti”. Infatti, la competenza a rilasciare l’attestazione che il veicolo è dotato delle caratteristiche isotermiche per il trasporto di derrate alimentari spetta all’esperto ATP tramite il suo centro di prova, in ossequio ai soli dettati dell’accordo internazionale ATP.