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Covid-19: online la versione integrale del video sul Protocollo tra le parti sociali



Nelle scorse settimane sul portale Inail sono stati pubblicati 14 brevi filmati che raccontano, per punti e in modo schematico, i contenuti del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure
per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus negli ambienti di lavoro” per la ripresa in sicurezza delle attività lavorative. A ripartenza ormai avviata e con la necessità di mantenere alta l’attenzione in una fase in cui l’emergenza pandemica non è ancora cessata, il video è pubblicato ora in versione integrale. Come gestire la possibile esposizione al rischio contagio. Il Protocollo contiene previsioni di carattere generale, articolate in tredici punti (più una parte introduttiva) e dirette a tutelare salute e sicurezza dei lavoratori in relazione all’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del nuovo Coronavirus. L’obiettivo è agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio e incrementare, negli ambienti di lavoro non sanitari, l’efficacia delle misure di contrasto alla diffusione del virus. La suddivisione del documento è rispecchiata nel video, che affronta gli aspetti della vita lavorativa all’interno dell’azienda, alla luce delle problematiche e delle difficoltà generate dalla possibile esposizione al rischio contagio. Tutti i temi trattati. Informazione ai lavoratori e ingresso nel luogo di lavoro, gestione degli spazi comuni, come mense e spogliatoi, indicazioni su pulizia, igiene e sanificazione, utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. E ancora: sorveglianza sanitaria, gestione di una persona sintomatica in azienda, aggiornamento e verifica delle misure contenute nel Protocollo. Questi gli argomenti illustrati nei singoli capitoli, ora nel video in versione integrale. Filo conduttore dei temi trattati è la necessità che le imprese, nello svolgimento delle attività produttive, rispettino i protocolli anti-contagio per contrastare la diffusione del virus. Anche attraverso una nuova organizzazione che utilizzi lo smart working come strumento di prevenzione, turni e rimodulazione dei livelli produttivi.


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