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Buoni Alimentari il modo più semplice di erogare importi esentasse fino a 2000€ ai propri dipendenti


Una delle richieste più frequenti da parte delle imprese relativamente al welfare aziendale è quella di poter dare ai propri dipendenti buoni spesa per valori superiori ai limiti dei Fringe Benefit. A parte misure speciali come ad esempio quella del Bonus Carburante straordinario, normalmente si pensa che non sia possibile. Invece lo è grazie ai Buoni Pasto, strumento utilizzabile dalle aziende, a patto che i lavoratori non stiano già usufruendo della mensa aziendale o benefit analoghi. Una soluzione che solitamente le piattaforme di welfare tradizionali non prevedono all’interno del proprio paniere dei beni e servizi disponibili, seppur rappresenti un motivo di grande interesse per lavoratori e aziende. Proprio per questo TreCuori li offre: li ha chiamati Buoni Alimentari e così permette di erogare fino ad oltre 1.700 € all’anno per dipendente. L’utilizzo è molto facile: i lavoratori interessati ricevono infatti una propria Card Buoni Alimentari (che ha lo stesso aspetto di una normale carta di credito o bancomat), la “caricano” dalla propria area riservata fino a quando hanno credito welfare disponibile ed infine la utilizzano per fare la spesa per prodotti alimentari nei supermercati, oltre che nei bar, nei ristoranti ed in altri esercizi convenzionati di una ampia rete presente in tutta Italia con più di 134.000 negozi (di cui più di 70.000 supermercati). La possibilità di inserire i buoni pasto nel piano welfare è identificabile facendo riferimento al punto 2.5.2 della circolare n.28 del 15/06/2016 (pag. 28*), ai successivi elementi intervenuti e ad alcune prassi consolidate nel frattempo a livello di contrattazione nazionale. Un grande servizio che conferma la missione di TreCuori di facilitare lavoratori, imprese e territori nell’attivazione del welfare e dei suoi benefici.

Vuoi cogliere questa opportunità? Contattaci al 0393632211

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