Milano, 18 dicembre 2025: consegnata la Statuina del Presepe 2025 all’Arcivescovo Delpini

Anche quest’anno Apa Confartigianato Imprese, insieme a Coldiretti e ACAI, ha consegnato la tradizionale statuina artigiana del Presepe all’Arcivescovo di Milano, Mons. Mario Delpini. L’incontro si è svolto giovedì 18 dicembre 2025 presso la Curia Arcivescovile ed è stato l’occasione per rinnovare gli auguri natalizi e condividere una riflessione sul valore del lavoro come elemento fondante delle comunità.

La statuina del Presepe 2025, realizzata dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, raffigura una lavoratrice dei campi e un edile. L’opera rappresenta la capacità degli imprenditori artigiani di costruire comunità attorno al lavoro, promuovendo integrazione, rispetto e collaborazione. Un messaggio che richiama anche l’importanza della sicurezza sul lavoro come attenzione concreta verso le persone, nella consapevolezza che ogni attività produttiva deve prima di tutto tutelare la vita e la dignità di chi lavora. In questo senso, la statuina si inserisce pienamente nello spirito del Presepe, che da sempre racconta la quotidianità delle comunità e diventa segno di speranza e inclusione.

Nel corso dell’incontro, il Presidente di Apa Confartigianato Imprese Giovanni Mantegazza ha ringraziato Mons. Delpini per la vicinanza dimostrata agli artigiani in un momento storico complesso, sottolineando il valore della collaborazione tra le associazioni presenti e il loro impegno comune a favore delle comunità e del territorio.

Monsignor Delpini, nel ringraziare per il dono ricevuto, ha evidenziato come artigiani e agricoltori rappresentino pilastri fondamentali della comunità e come, oggi più che mai, sia importante che questi mondi si facciano avanti con responsabilità e coraggio per il bene comune.

Oltre alla tradizionale statuina, all’Arcivescovo è stata consegnata anche una copia del volume Intelligenza Artigiana: 80 incontri tra Milano Monza e Brianza, realizzato in occasione dell’Ottantesimo anniversario di Apa Confartigianato Imprese e dedicato a 80 giovani imprenditori e imprenditrici, testimonianza concreta di un artigianato che guarda al futuro senza perdere il legame con i propri valori.