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Il piano “Seregno riparte”


Un piano di interventi del valore di due milioni a favore delle imprese della città. È “Seregno Riparte!”, il pacchetto di interventi che l’Amministrazione Comunale ha articolato su agevolazioni fiscali, contributi a fondo perduto e bandi locali. Un pacchetto destinato ad arricchirsi a breve con la partecipazione del Comune ad appositi bandi regionali.

Nel dettaglio


Interventi in ambito tributario


Gli interventi tributari, che porteranno alle imprese della città un beneficio stimato in circa 900 mila euro, prevedono sgravi e differimento dei termini per Canone di Occupazione Suolo Pubblico (Cosap), Imu, Imposta sulla Pubblicità e Tassa Rifiuti. Gli interventi sono declinati sia in provvedimenti già formalizzati, sia in provvedimenti che l’Amministrazione si impegna a formalizzare prima che scattino le scadenze previste in via ordinaria.

Nel dettaglio, questi i provvedimenti relativi a ciascun tributo.


Canone di Occupazione Suolo Pubblico:


– Sospensione scadenze pagamenti canone occupazioni temporanee relative alle concessioni di posteggio per il commercio su aree pubbliche;

– Sospensione sanzioni e interessi per ritardato pagamento canone permanente;

– Rimodulazione del valore del canone delle occupazioni temporanee relative alle concessioni di posteggio per il commercio su aree pubbliche in base ai giorni di mancata occupazione per sospensione dei mercati nonché slittamento delle scadenze stesse nell’ultima parte dell’anno;

– Esenzione nei mesi di marzo e aprile dei canoni permanenti dovuti dai pubblici esercizi e dagli artigiani di servizio per tavolini e sedie (bar/ristoranti);

– Esenzione, da maggio a tutto il 31 ottobre, dei canoni dovuti dai pubblici esercizi e semplificazione procedura di autorizzazione e di estensione degli spazi da occupare.


Imposta sulla Pubblicità

– Dilazione scadenze pagamenti a partire dal 31 luglio.


Tassa Rifiuti

– Azzeramento parte variabile per imprese, negozi, mercati per il periodo del fermo attività (due o tre mesi, in funzione dell’attività);

– Possibilità di rateizzare la Tassa in cinque rate, a partire da settembre.


Imu

– La scadenza dell’Imu viene spostata al 16 dicembre, salvo per i fabbricati D per i quali è comunque obbligatorio il versamento dell’acconto dello 7.6 per mille entro il 16 giugno;

– Per i fabbricati di categoria catastale C1 (negozi), C3 (laboratori artigianali) e D (capannoni, opifici, teatri, ecc.): riduzione dell’aliquota nel caso di coincidenza tra possessore e utilizzatore nel caso di attività fermate da DPCM; la misura della riduzione delle aliquote è ancora da definirsi e sarà tale comunque da assicurare un beneficio complessivo ai contribuenti possessori dei suddetti fabbricati di almeno 600 mila euro.


Contributi a fondo perduto

Verranno stanziati 400 mila euro per contributi a fondo perduto a piccole imprese e microimprese che non abbiano potuto operare per i provvedimenti di chiusura delle attività economiche o che abbiano subito una perdita di fatturato del 70 per cento rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. All’erogazione dei contributi, che andranno da un minimo di cento ad un massimo di 300 euro e saranno finalizzati al pagamento delle bollette delle utenze (luce, acqua, gas, telefono) e al pagamento dei canoni di locazione degli immobili in cui opera l’impresa, si procederà dopo la pubblicazione di un apposito avviso pubblico.


Bandi locali

Il Comune di Seregno integrerà con risorse proprie (quindi espressamente dedicate alle imprese che abbiano almeno una sede operativa in Seregno e operanti nei settori del commercio, dei pubblici esercizi (bar e ristoranti), dell’artigianato, del manifatturiero, dell’edilizia, dei servizi e coworking) due bandi promossi da Regione Lombardia e dalla Camera di Commercio di Milano.

In particolare, 200 mila euro verranno messi a disposizione ad integrazione bando “Safe Working – Io Riapro Sicuro”, a sostegno delle misure di messa in sicurezza dei locali delle attività economiche (acquisto dispositivi di protezione, termometri, divisori, ecc.). Il bando regionale prevede l’accesso a chi ha sostenuto spese per un valore minimo di 2 mila euro, mentre le risorse messe a disposizione del Comune di Seregno potranno essere erogate anche per interventi di importo inferiore (ancora da definire nel dettaglio).

Analogamente, 500 mila euro verranno stanziate ad integrazione del bando della Camera di Commercio “Restart digitale”, con incentivi alla digitalizzazione finalizzati alla promozione dello smart working, dell’e-commerce e dello sviluppo tecnologico delle imprese. I contributi, in questo caso, avranno un valore massimo di 2 mila euro.


Bandi regionali

Accanto ai provvedimenti sopra descritti, volti a rispondere alle esigenze immediate di ripartenza delle attività imprenditoriali, il piano “Seregno Riparte!” ha già delineato una propria seconda fase, con scelte e progettualità di più lungo periodo. Tali progettualità, che richiederanno lo stanziamento di nuove risorse, si inseriranno nei prossimi bandi che Regione Lombardia pubblicherà in materia di Distretti Urbani del Commercio e di sviluppo dello Sportello Unico delle Imprese.

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