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Superbonus 110% e cessione del credito. Emanazione Decreto Ministeriale “Asseverazioni”


Il 5 agosto 2020, è stato pubblicato sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico il decreto ministeriale firmato il 3 agosto 2020 dal Ministro Stefano Patuanelli, che definisce le modalità di trasmissione agli organi competenti, tra cui Enea, dell’asseverazione per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici che godono del superbonus 110%.

Il provvedimento reca in allegato la modulistica che definisce le modalità di trasmissione dell’asseverazione, e indica la procedura inerente alle verifiche e agli accertamenti delle attestazioni e certificazioni infedeli.


Si tratta del primo provvedimento che dà attuazione alle previsioni del cosiddetto “Decreto Rilancio” in materia, mentre risulta tutt’ora in fase di definizione l’iter di concerto dei Ministeri dell’Economia e Finanze, dell’Ambiente e delle Infrastrutture per la firma del secondo importante decreto attuativo che definisce i requisiti tecnici e i massimali di costo per il “superbonus al 110%”.

Il DM Asseverazioni inizia pertanto a fornire le prime indicazioni per la realizzazione degli interventi di efficientamento energetico e sisma bonus secondo le nuove regole introdotte dal Decreto-legge n. 77/2020 fissando, come detto, anche le modalità di verifica e accertamento delle asseverazioni infedeli, punite con sanzioni da 2mila a 15mila euro.


L’asseverazione deve attestare il rispetto dei requisiti per accedere al Superbonus e la congruità delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi e potrà avere ad oggetto sia gli interventi conclusi che uno stato di avanzamento delle opere non inferiore al 30%Nel secondo caso, al termine dei lavori sarà necessario produrre una nuova asseverazione.

I modelli di asseverazione allegati al DM recano una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e potranno essere compilati online, attraverso il sito dell'Enea.


Il decreto stabilisce inoltre che il tecnico incaricato debba apporre il timbro del Collegio o Ordine professionale di appartenenza oltre a specificare che, alla data di presentazione dell’asseverazione, il massimale della polizza (da allegare) deve essere adeguato al numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle asseverazioni o attestazioni e, comunque, non inferiore a 500mila euro.


Nei casi di asseverazione riferita ad uno stato di avanzamento delle opere, si dovrà allegare la dichiarazione che asseveri il rispetto dei requisiti secondo quanto indicato dal progetto, degli APE preliminari e dalle caratteristiche tecniche dei componenti acquistati.


L’asseverazione dovrà essere compilata e trasmessa online nel portale informatico ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori e, per ogni istanza, ENEA verificherà che il beneficiario rientri tra gli aventi diritto e che i dati tecnici e i costi siano conformi alle indicazioni contenute nel Decreto sui requisiti e i massimali di costo, al momento, come detto, ancora in fase di definizione.


Nel rimandare, per gli approfondimenti, alla lettura degli allegati, ci riserviamo di tenervi aggiornati sulle ulteriori evoluzioni legate alla emanazione della disciplina attuativa.

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