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Lo scorso 13 luglio 2023 la Commissione Europea (CE) ha presentato una nuova proposta di regolamento volta a sostituire le attuali direttive sui veicoli a fine vita.
La proposta di regolamento, che ora dovrà essere discussa da Consiglio e Parlamento Ue, si rivolge soprattutto alle case automobilistiche, introducendo nuovi requisiti per la progettazione sostenibile:
vincolo per i produttori di veicoli a fornire istruzioni chiare e dettagliate per i demolitori
su come sostituire e rimuovere parti e componenti;
obiettivi minimi vincolanti di riciclo: entro il 2030 il 25% della plastica utilizzata per costruire un nuovo veicolo dovrà provenire dal riciclo dei veicoli fuori uso;
istituzione di schemi nazionali di responsabilità estesa (EPR), con l’obiettivo di garantire l’adeguato finanziamento delle operazioni di demolizione e riciclo.
target specifico del 30% di riciclo delle materie prime critiche, alluminio e plastiche: il processo di elettrificazione in corso è destinato a trasformare il settore automobilistico nel più grande consumatore di materie prime critiche utilizzate nei magneti permanenti dei motori e-drive in Europa;
entro tre anni vietato lo smaltimento in discarica dei residui di frantumazione dei veicoli che non siano prima stati processati e selezionati in linee di trattamento;
rafforzamento dei controlli e digitalizzazione delle procedure per le esportazioni di veicoli a fine vita extra UE;
Si ricorda che un regolamento EU che sostituisce direttive già esistenti, una volta approvato da Consiglio e Parlamento, introduce misure immediatamente applicabili in tutti gli Stati membri (al contrario di una direttive EU che deve essere recepita con appositivi dispositivi normativi nazionali all’interno degli Stati membri).