Gli ultimi sviluppi riguardanti le disposizioni di cui al Decreto MIMS 13 maggio 2022 riguardanti la riqualificazione delle bombole, approvate secondo il Regolamento UNECE n. 110 (bombole tipo CNG1, CNG2, CNG3 e CNG4) hanno stabilito le nuove modalità per eseguire le operazioni di riqualificazione delle bombole ed i requisiti dei soggetti preposti alla riqualificazione stessa.
Ciò comporta la necessità per le imprese interessate di adeguare/regolarizzare l’abilitazione professionale affinché possano operare conformemente alle nuove prescrizioni normative.
Con la pubblicazione del Decreto N° 46 del 03/03/2022 infatti sono stabiliti nuovi termini per la verifica della conformità dei serbatoi per NG e viene introdotto l’obbligo di sottoporre a verifica della conformità dell’impianto tutti i veicoli alimentati a gas naturale coinvolti in un incidente sia che si tratti di live che di grave entità.
Il nuovo quadro normativo prevede le seguenti attività:
· riqualificazione delle bombole (sia in metallo che in composito)
· stima dei danni al sistema alimentazione CNG e LNG dopo un incidente
· ispezione visiva dei serbatoi CNG e LNG installati su camion e autobus
Gli interventi potranno essere effettuate esclusivamente da Tecnici Certificati in conformità alla Norma UNI 11623-2 del 2016 rilasciata da un Organismo di Certificazione accreditato da Accredia nel settore. Coloro che intendono essere certificati, dovranno sostenere un esame con l’Organismo di Certificazione, necessario per valutare il possesso delle competenze previste dalla suddetta Norma UNI.
Assogasmetano ha elaborato un programma di corsi, per consentire alle imprese che ne hanno la necessità di adeguarsi alla nuova normativa.
Per le imprese interessate, occorre inviare la Scheda Manifestazione di Interesse (scaricabile qui sotto) all’indirizzo certificazione-gpl-gnc@studiotosi.net
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