
A seguito dell’entrata in vigore del D.lgs 184/2023 – che ha recepito la Direttiva UE 2021/2118 concernente l’assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di autoveicoli – sono sorti alcuni dubbi in merito all’ambito di applicazione dell’obbligo assicurativo, non più legato solo alla “circolazione” del veicolo, ma alla sua “Funzione” cioè al suo utilizzo quale “mezzo di trasporto” al momento del sinistro.
Per sciogliere tali dubbi Confartigianato, a marzo scorso, ha promosso una richiesta di parere al Ministero delle imprese e del Made in Italy.
Ci è stato infatti segnalato che molte imprese ricevono offerte di sottoscrizione di polizze ad hoc da parte di compagnie assicuratrici che sostengono la necessità di assicurare non solo i mezzi destinati alla movimentazione delle merci (muletti, carrelli meccanici elevatori ecc… ) ma anche i veicoli esposti nei saloni ai fini della vendita, i veicoli storici da collezione e i rimorchi di complessi veicolari.
Al fine di orientare una posizione univoca e ridurre al minimo i costi per le imprese, in attesa di una risposta da parte del MIMIT abbiamo anche promosso un question time in commissione Trasporti alla Camera nel corso del quale il Governo ha comunicato l’intenzione di valutare un intervento normativo volto a chiarire le fattispecie sopra esposte, anche al fine di escludere l’obbligo assicurativo per i carrelli elevatori.
Confartigianato prosegue nell’interlocuzione con il Ministero al fine di trovare quanto prima una disposizione legislativa favorevole alle imprese.
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