Confartigianato Benessere torna sul tema dell’abusivismo, spina nel fianco degli operatori del settore e pericolo per i clienti.
L’allarme è rivolto ai consumatori ed ai rischi che derivano dai trattamenti eseguiti da operatori non qualificati, in locali non a norma e in assenza di requisiti sul piano professionale ed igienico-sanitario. Tutto questo, oltre che all’utilizzo di prodotti scadenti che spesso di rivelano dannosi per il cliente, contribuisce alla continua “offerta al ribasso” delle prestazioni, complici le piattaforme web che operano indisturbate ed attraggono la clientela proponendo prestazioni a domicilio o addirittura in forma ambulante, in barba alla normativa di settore e dai regolamenti comunali.
Confartigianato Benessere non si stanca, cogliamo ogni occasione per tutelare le nostre imprese e salvaguardare la salute dei cittadini!
