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Agevolazioni per progetti di investimento in favore dell’industria conciaria


Agevolazioni per progetti di investimento in favore dell’industria conciaria e per la tutela della filiera del settore conciario

Vi informiamo che con Decreto Direttoriale del 6 settembre 2022 il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione, previste dal decreto interministeriale 30 dicembre 2021, in favore dell’industria conciaria e per la tutela della filiera del settore conciario. La misura agevolativa prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per 10 milioni di euro ed ha l'obiettivo di sostenere l’industria conciaria, gravemente danneggiata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, attraverso la tutela delle filiere, la programmazione di attività di progettazione, sperimentazione, ricerca e sviluppo nel settore e la realizzazione di progetti d’investimento legati all’innovazione dei prodotti e dei modelli produttivi anche in un’ottica di ecosostenibilità ed economia circolare. Sono ammesse le spese complessivamente non inferiori a 50 mila euro enon superiori 200 mila euro, per la realizzazione di programmi di investimento ad elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, incluse le attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale.

La soglia massima delle spese ammissibili si innalza invece a 500 mila euro per progetti integrati di distretto che presentino determinate caratteristiche. I progettidevono contemplare:

  • introduzione, nell’attività dell’impresa proponente, di innovazioni di prodotto o processo per la realizzazione di almeno uno dei seguenti obiettivi:

  • ampliamento della gamma dei prodotti e/o servizi o loro significativa ridefinizione tecnologica in senso innovativo;

  • introduzione di contenuti e processi digitali;

  • minimizzazione, secondo principi di ecosostenibilità ed economia circolare, degli impatti ambientali dei processi produttivi;

  • creazione o consolidamento di strumenti di condivisione e integrazione di attività, conoscenze e competenze relative alla filiera del settore conciario, attraverso la creazione di idonee piattaforme e strutture di condivisione o animazione, in grado di favorire l’innovazione e l’internazionalizzazione delle imprese del settore conciario.

I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e sarà possibile presentare i medesimi progetti anche nell’ambito di progetti integrati di distretto, secondo una logica di filiera. Si rende necessario evidenziare che il progetto integrato di distretto deve prevedere più progetti coordinati proposti da imprese operanti nell’industria conciaria.

Nel caso di presentazione di progetti integrati di distretto che prevedono l’integrazione di almeno 5 progetti, la soglia massima delle spese ammissibili, limitatamente a uno dei progetti inclusi nel progetto integrato di distretto, è innalzata a 500 mila euro.

I progetti devono rispettare i criteri di sostenibilità ambientale degli investimenti ed essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

Vengono ammessi alle agevolazioni le spese relative a:

  • acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;

  • programmi informatici e licenze software;

  • formazione del personale;

  • acquisto di beni immobilie realizzazione di opere murarie e assimilabili;

  • costo del personale, strumenti, attrezzature, servizi di consulenza e altri servizi qualora connessi all’attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale eventualmente incluse nel progetto;

  • capitale circolante, nel limite del 20% delle spese per gli investimenti.

Il contributo a fondo perduto è concesso nella misura del 50% delle spese sostenute e ammissibili, ai sensi e nel rispetto del regolamento de minimis.

A partire dalle ore 10:00del 15 novembre p.v., le imprese appartenenti ad un distretto conciario localizzato nelle Regioni Campania, Lombardia, Marche, Toscana e Veneto potranno presentare domanda di accesso alla misura agevolativa direttamente all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione dedicata del sito istituzionale dell’Agenzia medesima (www.invitalia.it).

Sarà tuttavia possibile procedere alla compilazione delle domande di agevolazione a partire dalle ore 10.00 dell’8 novembre 2022.

Per Informazione scrivi a v.mandelli@apaconfartigianato.it

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