Oggi vi raccontiamo la storia, umana e imprenditoriale, di Silvia Micieli, ideatrice di WoW Clock Design, orologi che si fanno pezzi originali d’arredo. Silvia è una giovane mamma che ha deciso di investire in un’attività tutta sua, realizzando il suo sogno di libertà e di creazione di qualcosa che avesse il suo “marchio di fabbrica”
«Avevo un lavoro che mi portava a fare le cose che dovevo fare, lasciando per ultimo ciò che avrei voluto fare. Beh, a un certo punto ho deciso che non volevo più vedere scorrere davanti ai miei occhi il tempo – racconta Silvia Micieli - WoW Clock per me significa proprio questo: l’idea di un’impresa mia si è fatta avanti in una fase della vita in cui, nonostante - apparentemente - avessi tutto, mi sentivo incastrata, con tanti sogni che mi parevano sempre più lontani e irrealizzabili. Una sera è arrivato mio suocero a cena, ha appeso questo prototipo di ferro al muro dicendo “Io sono riuscito a farlo girare, ora sta a voi trasformarlo in un prodotto”. La mia reazione è stata solo “Wow” e da qui il nome della mia attività, che ora è un marchio registrato e ha l'obiettivo di creare prodotti che hanno visioni nuove e differenti. A quel punto mi sono fatta travolgere da una nuova energia, mista a un po’ di follia, che mi ha portato a studiare, approfondire e soprattutto a credere che, pur partendo dal piccolo e senza grandi mezzi, avrei potuto creare qualcosa di unico».
Gli orologi di WoW Clock Design si leggono in un modo inusuale, guardando la parte superiore dell'orologio dove si trova il numero che indica le ore; la lancetta intagliata nel cerchio anteriore e più piccolo indica i minuti in modalità standard.
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