Non solo app cinesi, e purtroppo non solo durante la Settimana della Moda e durante gli eventi cittadini, il fenomeno dei noleggiatori abusivi di veicoli con conducente sta crescendo in modo smisurato e urgono provvedimenti per tutelare non solo la categoria degli NCC dalla concorrenza sleale, ma la stessa sicurezza degli utenti.
È quanto denunciano le cinque sigle Confartigianato Lombardia - F.A.I. Confcommercio - Federnoleggio Confesercenti – Trasportounito Auto-Bus – Associazione Uniti per l’Italia: la vicenda dei noleggiatori abusivi cinesi, che possono essere chiamati con una app in lingua, è solo la punta dell’iceberg.
Il problema è innanzitutto di sicurezza: gli abusivi non rispettano le leggi e non possiedono né i requisiti necessari né le assicurazioni richieste a tutela dei loro passeggeri.
“Chiediamo da tempo – sottolineano i rappresentanti della categoria – che in occasione dei grandi eventi di Milano e Monza vengano effettuati maggiori controlli sulla regolarità dei veicoli destinati a trasporto pubblico. Abbiamo apprezzato il lavoro fatto dai vigili urbani e dalle altre forze dell’ordine in occasione della Settimana della Moda, ma crediamo sia fondamentale mantenere alta la vigilanza sul fenomeno anche nel resto dell’anno. Per fare questo le associazioni di categoria manifestano la disponibilità a collaborare con le Istituzioni per difendere gli interessi non solo degli operatori della categoria, che si vedono sottrarre slealmente una consistente fetta di mercato, ma anche quelli degli stessi utenti dei servizi di trasporto non di linea, che restano senza tutele quando si rivolgono ad operatori irregolari”.