Confartigianato Trasporto Persone ha espresso fortissima preoccupazione per lo stato di crisi delle imprese del settore bus turistici e trasporto scolastico, ferme da febbraio e senza una prospettiva di ripartenza.
L’Associazione, durante il recente incontro con il Sottosegretario ai Trasporti e alle Infrastrutture Sen. Salvatore Margiotta, ha sostenuto la necessità di far ripartire quanto prima i flussi turistici, ripristinare le potenzialità di porti e aeroporti, eliminare i vincoli alla mobilità delle persone e creare quindi le condizioni per una ripartenza a forte trazione turistica.
Poiché si presume che la ripartenza sarà molto lenta, Confartigianato ha elencato al Sottosegretario una serie di aiuti concreti necessari tra cui un fondo indennizzi per i mesi di fermo, la proroga degli ammortizzatori sociali e degli affidamenti dei servizi di traporto in appalto, il rimborso delle accise sul carburante e il prolungamento della moratoria su finanziamenti e leasing.
Si è sottolineata l’importanza di rivedere il parametro delle misure di distanziamento posti sugli autobus turistici, ripristinando nei veicoli il pieno carico passeggeri secondo quanto previsto dalla carta di circolazione. Il tutto rispettando le misure necessarie per la protezione dei passeggeri, attraverso la dotazione di strumenti per la misurazione della temperatura, distributori di liquido disinfettante e l'utilizzo della mascherina.
A seguito della richiesta, il Sottosegretario Margiotta ha rassicurato i rappresentanti confederali che a breve il comitato tecnico scientifico valuterà l’opportunità di ripristinare il pieno carico per i bus turistici e il trasporto scolastico.
Per quanto riguarda il trasporto scolastico, infine, Confartigianato ha evidenziato la necessità di costituire un tavolo tecnico con la partecipazione del Ministero e dell’Anci allo scopo di trovare soluzioni condivise e di buon senso.